Nazione: Italia
Anno: 2005
Durata: 6\'


 
Sommergersi in uno strano liquido e visitare silenziosamente, accompagnati solo dalla musica, le gabbie dell'infinito. Nell'oscurità una luce illumina gli abissi, mostrando relitti e strane forme che si muovono trasportate dall'acqua. La luce illumina, seguendo le note della musica di Morgan che, complice, sussurra o colpisce nell'ipnotico affondante viaggio verso il finale.

«Chiudendo gli occhi mi lasciai affondare fin dove la luce ti guarda ma non ti uccide».
(G. Staino)

Biografia

regista

Graziano Staino

Graziano Staino (Firenze, 1972) studia Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze. Nel 1998 si trasferisce a New York dove prosegue la carriera di pittore.  Nel 2000 la sua attenzione si sposta verso il mondo del video e della fotografia e realizza il primo lungometraggio M.O.K.-A, seguito da vari cortometraggi tutti presentati in festival internazionali. Nel 2003 produce una raccolta di poesie e fonda la casa di produzione fuoriorbita, presentata da enrico ghezzi. Debutta in teatro nella regia dello spettacolo teatrale INAUS della compagnia Gogmagog e di Emidio Clementi. Nel 2005 è l’organizzatore del Festival Invidea 2005.

FILMOGRAFIA

M.O.K.-A (2000), Oblivian (cm, 2001), The Last Tears from Planet Earth (cm, 2003), minute stanze (video, 2005), Ofelia (cm, 2005), Le gabbie dell’infinito (cm, 2005).

 

Cast

& Credits

regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, montaggio/director, story, screenplay, director of photography, film editor Graziano Staino
musica/music Morgan
produzione/production Blindvision, fuoriorbita
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